Da tutte queste sfumature, è chiaro che per l’AT, il senso di peccato mostra diverse sfaccettature Il termine kat’at e tutti quelli che provengono dalla radice kat’ contengono il significato di “sbagliare il bersaglio”, o “mancare il fine” Questo significato, oltre a quello fisico, comprende il senso morale e religioso, che finisce per imporsi col significato di mancanza personale verso Dio, che è il discapito del peccatore, in quanto gli impedisce di raggiungere il suo destino. Peccare in questo senso è perdersi da soli. (cf. O. García de la Fuente, “Peccato”, in Enciclopedia della Bibbia, vol. 5, 586 )