La decisione pretemporale di Dio di volere la comunione di vita con l’uomo, se già nel mistero dell’incarnazione del Figlio suo si è resa visibile tuttavia, raggiunge il culmine di visibilizazione nel mistero pasquale di Cristo, nel quale si manifesta in tutta la sua ampiezza e luminosità Il mistero pasquale, cioè, è la piena manifestazione della fedeltà di Dio al suo progetto di salvezza dell’uomo in Cristo e della sua onnipotenza per cui non c’è peccato, né alcun potere, per quanto avverso e potente, che abbia la benché minima capacità di interferire negativamente nella decisione di Dio.