d'irradiazione a fasci esterni, grazie all'estrema flessibilità di modulazione del fascio ottenuta attraverso un numero elevatissimo di beamlets (beam elements: fascetti elementari);l'adattamento del trattamento radiante alle diverse condizioni della lesione neoplastica, sia inter-frazione (seduta per seduta) che intra-frazione (nel corso della stessa seduta);l'elevata precisione di irradiazione così ottenibile consente certamente di ridurre la tossicità dei trattamenti e di effettuare programmi di intensificazione della dose per migliorare la probabilità di successo e/o per rendere possibile la somministrazione della radioterapia in un numero molto inferiore di sedute (enorme beneficio per i pazienti e migliore sfruttamento delle risorse radioterapiche);