La tensione della microlegia, alla quale è collegata in genere una fonte distribuita, varia da 10 a 110kV. In pratica, vi sono due modi comuni di accesso a fonti distribuite di energia: le fonti distribuite sono collegate alla microrete centralizzando i fili primari e, in questo modo di accesso, funzionano come fonti di prova del sistema e sono programmati in modo relativamente semplice, ma non migliorano la sicurezza della microrete. L’operazione è diversa soltanto se, a causa di un guasto, non è prevista l’alimentazione di prova del sistema.